La rivoluzione nel retail comincia da AppDate™. Grazie alla nuova App di RetailTune il singolo negozio potrà trasformare le richieste online in vendite offline.
In una fase in cui i consumatori affrontano i canali delle vendite online e offline in modo estremamente fluido e ibridato, abbattere la distinzione tra negozi fisici e on line è sempre più importante, sia che si parli di monomarca che di multimarca. Proprio questa è una delle sfide di RetailTune, la piattaforma SaaS (Software as a Service) che dal 2018 è attiva in Italia per potenziare l’approccio digitale e phygital delle aziende.
Con questo intento in mente, RetailTune ha sviluppato AppDate™, nuova app grazie alla quale recensioni, richieste di informazioni, prenotazioni in store degli utenti del Web potranno essere gestite dal negozio in modo semplice e veloce. AppDate™ risponde alle più recenti esigenze di decentralizzazione e responsabilizzazione del punto vendita, e da oggi si arricchisce delle notifiche push, grazie alle quali le richieste dei potenziali clienti su tutti i touchpoint più consultati dall’utente on line prima di andare in punto vendita dal sito del brand fino a Google Business Profile verranno curate direttamente dal personale di vendita dopo aver ricevuto una notifica sul proprio smartphone.
Il percorso d’acquisto del consumatore odierno è dinamico e richiede informazioni immediate e personalizzate. “Un utente che esamina online i prodotti di un brand gli sta fornendo un’informazione molto semplice: vi dedica parte del suo tempo, dunque è interessato al marchio e magari ha bisogno d’informazioni”, spiega Claudio Agazzi, founder di RetailTune. “È proprio in quell’istante che brand e negozio devono intervenire, coinvolgere l’utente, dargli le opportune risposte. AppDate™ è pensata proprio per creare quella connessione tra utente e punto vendita. E parlo anche di negozi multimarca, un canale che sembrava moribondo e che invece si sta riprendendo, tanto che noi lo consideriamo fondamentale”.
Grazie a una sezione analitica, AppDate™ consente di visualizzare gli insight dello store, come il numero di visite in boutique, le volte in cui il negozio è stato visto online o le prenotazioni dei capi in punto vendita.
Inoltre, la app permette di aggiornare gli orari dei punti vendita, inserendovi anche quelli speciali, sui touchpoint digitali (da Google Business Profile a Facebook, da Store Locator a Apple Maps), funzione che, soprattutto per le aziende che controllano centinaia di negozi monomarca, franchising e multimarca, è un’attività davvero dispendiosa.
“Impensabile una gestione unica del dato da headquarter”, precisa il fondatore di RetailTune. “Lo sa bene chi ha dovuto farlo negli anni passati, quando il cambiamento degli orari era all’ordine del giorno. Con la nostra app il personale di vendita potrà, in ogni luogo e in qualsiasi momento, gestire i dati del proprio negozio e propagarli in tempo reale su tutti i touchpoint”.
“Siamo partiti da un assunto molto basico; è evidente che se chiediamo al personale dello store di dedicare del tempo per imparare a gestire un nuovo strumento ritarderemo la fruizione dell’informazione al consumatore finale e la sua successiva soddisfazione”, continua Claudio Agazzi. “È necessario trovare un modo semplice per comunicare; per questo abbiamo pensato allo smartphone, utilizzato dall’80% delle persone nel mondo. Basta scaricare l’app, registrarsi con accredito dato dal brand e utilizzarla. Meno di 10 secondi sono sufficienti per aggiornare un orario su tutti i touchpoint. Ancora meno per rispondere alle richieste dell’utente e trasformarlo in cliente. Questa è per noi la rivoluzione del Local Digital Marketing: un ritorno al negozio, al contatto, ma con la tecnologia!”.
RetailTune è la piattaforma che aiuta gli utenti ad andare nel posto giusto al momento giusto in base al prodotto che stanno cercando. Mette così in contatto negozio e consumatore creando una relazione che comincia on line, perché anche l’on line è fisico: sono persone che si informano prima di acquistare quello che vogliono nel luogo a loro più idoneo, on line, off line, on Life.
La sua rapida crescita lo ha portato a gestire più di 33.000 punti vendita in 25 Paesi, con un portafoglio di oltre 50 brand, tra i quali: Pinko, Liu Jo, Sky Italia, Natura Sì, Motivi, Thun, Oltre, Fiorella Rubino, Elena Mirò, Kiko Milano, Sapore di Mare, Decò Italia, Tigre, Giunti Librerie, Yamamay.